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La Colonna Centrale dell’Adventismo | 1.10.2024
L’importanza del santuario celeste nella profezia biblica
Ci troviamo in un periodo decisivo della storia, in cui le profezie della Bibbia rivestono un’importanza centrale per la nostra comprensione spirituale e la nostra speranza nella seconda venuta del Cristo. La profezia dei 2300 tramonti e albe di Daniele 8:14 è stata una volta fonte di grande aspettativa e speranza per molti credenti. Tuttavia, quando l’attesa realizzazione nel 1844 non avvenne, ciò mise alla prova la fede di molti. In questa meditazione, vogliamo esaminare come Dio ci riveli, attraverso la Sua Parola, il significato più profondo del santuario celeste e quali insegnamenti possiamo trarre per la nostra vita e la nostra fede. Vedremo che il piano e il calendario di Dio sono perfetti, anche se non comprendiamo sempre tutto immediatamente.

«Ma udito un santo parlare; e un santo disse a colui che parlava: Fino a quando durerà questa visione riguardante il sacrificio quotidiano e il peccato, a causa dei quali avviene questa devastazione, in modo che sia il santuario che l’esercito saranno calpestati?» Daniele 8:13

Il testo biblico che, più di ogni altro, costituiva sia il fondamento che la colonna centrale della fede nella seconda venuta del Cristo era questo: «Finché non saranno trascorsi duemilatrecento tramonti e albe; allora il santuario sarà consacrato nuovamente!» (Daniele 8:14). Queste parole erano familiari a tutti coloro che credevano nella vicinanza della venuta del Signore. La profezia veniva ripetuta dalle labbra di migliaia di persone, come un leitmotiv della loro fede. Tutti erano convinti che gli eventi predetti qui riguardassero le loro aspettative più vive e le loro speranze più care. Era stato dimostrato che questi giorni profetici avrebbero dovuto concludersi nell’autunno dell’anno 1844. Gli adventisti dell’epoca sostenevano, così come il resto del mondo cristiano, l’opinione che la terra (o una sua parte) fosse il santuario. Attraverso la purificazione di questo santuario, intendevano la purificazione della terra per mezzo del fuoco del Giorno del Giudizio, che avrebbe avuto luogo alla seconda venuta del Cristo. Da ciò si deduceva che Cristo sarebbe tornato sulla terra nel 1844.
Ma il tempo stabilito era passato e il Signore non era venuto. I credenti sapevano che l’errore non poteva risiedere nella Parola di Dio. In questo caso, l’interpretazione della profezia doveva essere sbagliata. Ma dove si trovava l’errore? Molti trassero rapidamente la conclusione e negarono che i 2300 giorni fossero terminati nel 1844. Non potevano fornire altra prova di questa affermazione, se non che Cristo non era venuto alla data in cui lo si aspettava. Essi sostenevano che, se il periodo dei giorni profetici fosse terminato nel 1844, Cristo sarebbe allora venuto per purificare il santuario, cioè la terra, per mezzo del fuoco. E poiché Lui non era venuto, ciò significava che i 2300 giorni non erano terminati. […]
Tuttavia, Dio aveva guidato il Suo popolo nel grande movimento adventista. La Sua potenza e la Sua gloria li avevano accompagnati, e non poteva permettere che finissero nell’oscurità e nella delusione, essendo calunniati come un movimento falso e fanatico. Non permetteva che la Sua profezia rimanesse avvolta nel dubbio e nell’incertezza. […]
Nella Bibbia, tuttavia, trovarono una spiegazione completa sul santuario, la sua natura e il suo luogo, nonché sulle cerimonie che vi si svolgevano. Le affermazioni degli scrittori ispirati erano così chiare e complete che non rimaneva ombra di dubbio riguardo a questo argomento.
Ellen White, La Grande Battaglia, pp. 409-411.
Padre Celeste,
Ti ringraziamo per la saggezza e la verità che ci hai rivelato attraverso la Tua Parola. Riconosciamo che i Tuoi piani sono più grandi delle nostre aspettative e che ci guidi anche nei tempi di incertezza. Aiutaci a comprendere il Tuo santuario e le Tue profezie, affinché possiamo rimanere saldi nella nostra fiducia in Te, soprattutto negli ultimi giorni. Donaci la forza e il coraggio di prendere decisioni che riflettano la nostra fede e la nostra dedizione a Te. Guidaci attraverso il Tuo Spirito Santo, affinché possiamo vivere nella Tua vittoria e crescere nel Tuo amore.
Nel nome di Gesù preghiamo. Amen.

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