4 minuti 5 mesi
Quantità doppia di manna | 23.06.2024
La santità del sabato: un comandamento di Dio di generazione in generazione
Introduzione: L’osservanza del sabato come giorno santo di riposo è un comandamento centrale di Dio, valido non solo per gli Israeliti nel deserto, ma per tutte le generazioni di credenti. Nella Bibbia troviamo prove che il sabato era conosciuto e rispettato prima della promulgazione della legge al Sinai. Ogni settimana, gli Israeliti furono testimoni di tre miracoli che mostrarono chiaramente loro la santità del sabato: una doppia porzione di manna nel sesto giorno, nessuna manna nel settimo giorno e la conservazione della manna per il sabato. Questa serie di miracoli era un costante promemoria dell’importanza particolare del sabato. I cristiani sono chiamati a osservare il sabato con la stessa diligenza e a prepararsi per esso. In questa tradizione risiede un significato spirituale profondo, ancora rilevante oggi.

“Il sesto giorno raccolsero del pane in quantità doppia, due omer per ciascuno. E tutti i capi della comunità vennero e lo riferirono a Mosè.” Esodo 16:22

Il sesto giorno, il popolo raccolse due omer per persona. I capi si affrettarono a informare Mosè di ciò che era accaduto. La sua risposta fu: “Il Signore lo ha comandato. Domani è il giorno di riposo, il sabato consacrato al Signore. […]
Dio richiede che il suo giorno santo sia osservato oggi con la stessa santità di allora. Il comandamento dato agli ebrei deve essere considerato da tutti i cristiani come un comandamento di Geova per loro. Il giorno precedente il sabato deve essere un giorno di preparazione, in cui tutto deve essere pronto per le ore sacre. In nessun caso dobbiamo permettere che i nostri compiti rubino tempo sacro. Dio ha ordinato che i malati e i sofferenti siano curati; il lavoro necessario per dare loro sollievo è un atto di misericordia e non una violazione del sabato; ma ogni lavoro inutile deve essere evitato. Molti lasciano piccole incombenze in sospeso fino all’inizio del sabato, che avrebbero dovuto essere svolte nel giorno di preparazione. Questo non dovrebbe accadere. Il lavoro trascurato fino all’inizio del sabato deve rimanere in sospeso fino alla fine di esso. Questa procedura può aiutare la memoria dei negligenti e ricordare loro di svolgere i compiti nei sei giorni di lavoro.
Ogni settimana, durante il loro lungo viaggio attraverso il deserto, gli Israeliti furono testimoni di un triplice miracolo, destinato a richiamare la loro attenzione sulla santità del sabato: il sesto giorno cadeva una quantità doppia di manna, ma il settimo giorno non ne cadeva affatto, e la porzione necessaria per il giorno di sabato rimaneva fresca e pura, mentre in altri momenti, se fosse stata conservata da un giorno all’altro, sarebbe diventata immangiabile.
Le circostanze della caduta della manna sono una prova conclusiva che il sabato non è stato introdotto solo con la promulgazione della legge al Sinai, come molti sostengono. Prima ancora di arrivare al Sinai, gli Israeliti comprendevano che l’osservanza del sabato era obbligatoria per loro. Essendo obbligati ogni venerdì a raccogliere una porzione doppia di manna in preparazione per il sabato, quando non ne sarebbe caduta affatto, erano costantemente consapevoli della natura sacra di questo giorno di riposo. E quando alcuni del popolo uscirono il giorno del sabato per raccogliere manna, il Signore chiese: “Fino a quando rifiuterete di osservare i miei comandamenti e le mie leggi?” (Esodo 16:28).
Ellen White, Patriarchi e Profeti, pp. 295-297

Visited 6 times, 1 visit(s) today