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Un’espressione di gratitudine | 19.06.2024
Il significato del Sabato: Un giorno di riposo, di gratitudine e di ricordo dell’opera creativa di Dio
Introduzione: Il Sabato è un giorno di riposo sacro, istituito da Dio dopo la creazione del mondo. Dopo essersi riposato il settimo giorno, Dio ha santificato questo giorno e l’ha stabilito per la famiglia umana come giorno di riposo e riflessione. Nel Giardino dell’Eden, Dio ha creato un memoriale della Sua opera creativa e ha benedetto il settimo giorno in ricordo di ciò. Il Sabato è stato dato ad Adamo, il padre dell’umanità, e doveva essere osservato da tutti gli uomini come riconoscimento di Dio come Creatore e Sovrano. Questo giorno offre l’opportunità di distogliersi dalle preoccupazioni quotidiane e meditare sulla potenza e bontà di Dio. Così, il Sabato ricorda sempre all’umanità la saggezza, l’amore e la generosità del Creatore.

“E Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso si era riposato da tutta la sua opera che Dio aveva creato e fatto.” Genesi 2:3

Dopo essersi riposato il settimo giorno, Dio lo santificò o lo designò come giorno di riposo per la famiglia umana. Seguendo l’esempio del Creatore, dovevano riposarsi in questo giorno santo affinché, contemplando il cielo e la terra, potessero meditare sulle grandi opere di creazione di Dio e, vedendo le prove della saggezza e della bontà di Dio, i loro cuori si riempissero di amore e rispetto per il loro Creatore.
Nell’Eden, Dio ha stabilito un memoriale della Sua opera creativa benedicendo il settimo giorno. Il Sabato è stato dato ad Adamo, il padre e rappresentante dell’intera famiglia umana. La sua osservanza doveva essere per tutti gli abitanti della terra un atto di riconoscimento riconoscente che Dio è il loro Creatore e legittimo Sovrano, che sono l’opera delle Sue mani e i soggetti della Sua autorità. In questo modo, l’istituzione del Sabato era completamente commemorativa e data a tutta l’umanità. Non c’era nulla in esso che fosse un’ombra di una certa realtà o che avesse un’applicazione ristretta a un certo popolo.
Dio ha visto che il Sabato era essenziale per l’uomo, anche nel paradiso. Gli esseri umani avevano bisogno di mettere da parte un giorno su sette i propri interessi e occupazioni, affinché potessero contemplare più profondamente le opere di Dio e meditare sulla Sua potenza e bontà. Avevano bisogno del Sabato per ricordare più vivamente Dio e risvegliare la loro gratitudine, poiché tutte le cose che apprezzavano e possedevano provenivano dalla mano benevola del Creatore.
Il piano di Dio è che il Sabato diriga la nostra mente verso la contemplazione delle Sue creazioni. La natura parla ai sensi, dicendo che c’è un Dio vivente, il Creatore, il Sovrano supremo di tutto. “I cieli raccontano la gloria di Dio, e il firmamento annuncia l’opera delle Sue mani. Un giorno ne parla a un altro, una notte ne dà conoscenza a un’altra” (Salmi 19:1-2). La bellezza che copre la terra è una prova dell’amore di Dio. Possiamo vederla nelle colline eterne, negli alberi maestosi, nei germogli che si aprono e nei delicati fiori. Tutto parla di Dio. Il Sabato, che punta sempre verso Colui che ha fatto tutto, ci invita ad aprire il grande libro della natura e a scoprire in esso la saggezza, la potenza e l’amore del Creatore.
Ellen White, Patriarchi e Profeti, pp. 47-48

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