Anche se il libro di Giobbe tocca molti temi importanti, non risponde a tutte le domande che solleva. Ci offre uno sguardo sul dolore umano e sulla domanda umana del male, ma lascia aperte molte questioni che solo l’intera Bibbia può risolvere. Quindi, ci è affidato di guardare attraverso uno specchio oscuro e capire che alcune risposte ci sono precluse in questo mondo.

Il libro di Giobbe non si focalizza ulteriormente sul ruolo di Satana, sebbene abbia avuto un ruolo chiave all’inizio. Tuttavia, la Bibbia non ci lascia nell’oscurità. Ci offre una chiara prospettiva sulla vittoria nel Grande Combattimento: il cuore di questa vittoria è la croce.

In molti passi della Bibbia è evidente che la morte di Gesù sulla croce rappresenta un punto di svolta in questo conflitto cosmico. Attraverso la Sua morte, Satana è stato smascherato come il vero autore del male. Gesù, nella Sua umiliazione e nella Sua vittoria sulla morte, dimostra che il potere del male è stato annientato. Questo evento proclama che la redenzione per tutta l’umanità è stata ottenuta.

La gioia del lavoro svolto sulla croce diventa una fonte di speranza e conforto per noi. Anche in mezzo alle prove che affrontiamo attraverso il Grande Combattimento, possiamo aggrapparci alla vittoria di Gesù. Il Suo sacrificio ci offre la possibilità di essere liberati dal peccato e dalla morte.

Quando attraversiamo le prove della fede, quando il dubbio e le sfide ci circondano, è il ricordo della croce che ci dà speranza. Gesù ha vinto per noi. Il Suo amore e il Suo sacrificio aprono la strada alla redenzione.

Guardiamo alla croce in mezzo alle prove della fede, al lavoro che Gesù ha compiuto per noi. È la fonte del nostro conforto e della nostra speranza, guidandoci attraverso il Grande Combattimento.

Possa la consapevolezza della croce rafforzarci nel nostro viaggio di fede e riempirci di gioia e conforto, anche quando affrontiamo le sfide del Grande Combattimento.

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