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Le Dimore dei Redenti | 21.12.2024
La dimora eterna dei redenti: Un’eredità piena di gloria e pace
Il piano di Dio per l’umanità era che la Terra fosse una dimora per esseri santi e felici. Nonostante il peccato e la sua influenza distruttiva, Dio ha promesso attraverso Cristo la restaurazione di questo piano. I Redenti dimoreranno in eterna gioia su una Terra rinnovata, circondata da pace e gloria. L’albero della vita, le sorgenti d’acqua viva e la bellezza della creazione riflettono l’amore infinito e la cura di Dio. Lasciamoci ispirare da questa promessa, rafforziamo la nostra fiducia nel piano di redenzione di Dio e gioiamo della nostra dimora celeste.

«Nella casa di mio Padre ci sono molte dimore; se non fosse così, ve lo avrei detto: vado a prepararvi un posto.» — Giovanni 14:2

Attraverso il sacrificio con cui Cristo ha pagato la pena del peccato, Egli non intendeva solo redimere gli uomini, ma anche riconquistare il dominio che avevano perso. Tutto ciò che il primo Adamo aveva perso sarà restaurato dal secondo Adamo. Il profeta dice: «E tu, torre del gregge, tu, collina della figlia di Sion, verso di te verrà, sì, verso di te ritornerà il vecchio dominio, il regno della figlia di Gerusalemme!» E Paolo guarda al futuro e parla della «redenzione della proprietà di Dio». Dio ha creato la Terra per renderla la dimora di esseri santi e felici. Questo piano si realizzerà quando la Terra, rinnovata dal potere di Dio e libera da peccato e dolore, diventerà la dimora eterna dei Redenti.
La preoccupazione che l’eredità futura potesse apparire troppo materiale ha portato molti ad astrarre proprio quelle verità che ci hanno aiutato a considerarla come la nostra dimora. Cristo ha assicurato ai Suoi discepoli che sarebbe andato a preparare loro delle dimore nella casa del Padre. Coloro che accettano gli insegnamenti della Parola di Dio non rimarranno completamente ignari della dimora celeste. Tuttavia, vale: «Ciò che nessun occhio ha visto, ciò che nessun orecchio ha udito e ciò che non è mai entrato nel cuore di un uomo, Dio l’ha preparato per quelli che Lo amano.» Il linguaggio umano è troppo limitato per descrivere la ricompensa dei giusti. Solo coloro che la vedranno la comprenderanno. Nessun intelletto limitato può afferrare la gloria del Paradiso di Dio.
Nella Bibbia, l’eredità dei Redenti è denominata «patria». Lì, il pastore celeste conduce il Suo gregge verso sorgenti d’acqua viva. L’albero della vita porta frutti ogni mese, e le foglie dell’albero servono alle nazioni per la guarigione. Ci sono fiumi che non si prosciugano mai, chiari come cristallo, e sulle loro rive alberi aggraziati gettano la loro ombra sui sentieri preparati per i Redenti del Signore. Lì si estendono vaste pianure, incorniciate da colline magnifiche, e le montagne di Dio elevano le loro cime maestose. Su queste pianure pacifiche, lungo questi corsi di vita, il popolo di Dio, che è stato a lungo estraneo e vagante, troverà una dimora…
Tutto l’amore paterno che viene trasmesso di generazione in generazione, tutte le fonti di tenerezza che sorgono nei cuori degli esseri umani sono solo minuscoli ruscelli rispetto all’oceano infinito e inesauribile dell’amore di Dio.
Review and Herald, 22 ottobre 1908
Caro Padre in cielo,
Ti ringraziamo per il Tuo immenso amore e per la promessa di una dimora eterna, libera da dolore e morte. Ci hai preparato in Cristo un’eredità magnifica, e Ti lodiamo per la Tua fedeltà e grazia. Rafforza la nostra fede mentre aspettiamo il Tuo ritorno, e aiutaci a dirigere i nostri cuori verso il Tuo regno celeste. Possa essere una testimonianza del Tuo amore e della Tua speranza in questo mondo e guardare con gioiosa attesa alla vita in Tua presenza.
Nel nome di Gesù preghiamo. Amen.

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