
17 maggio 2025
Quando fu oltraggiato, non rese oltraggio
Perdonare come Cristo – anche quando è difficile
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Versetto biblico del giorno
«Egli, che non profferì minaccia alcuna quando soffriva, ma si affidò a colui che giudica rettamente.»
1 Pietro 2,23
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Introduzione
Una delle esperienze più dolorose nella vita è essere fraintesi o trattati ingiustamente. Spesso si parla di noi come se fossimo qualcuno che in realtà non siamo. Proprio in questi momenti di ferita, l’esempio di Gesù ci interpella: egli, pur sotto scherno e beffa, non rispose col medesimo atteggiamento. La sua silenziosa fermezza e la sua prontezza a perdonare dovrebbero ispirarci.
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Contenuto principale
Spesso avvertiamo di essere stati trattati ingiustamente, di aver subito calunnie e di essere stati messi in cattiva luce davanti agli altri. In tali prove, dobbiamo vigilare sul nostro spirito e sulla nostra lingua. Abbiamo bisogno dell’amore di Cristo affinché non coltiviamo dentro di noi uno spirito di non perdono.
Non dobbiamo ritenere di avere il diritto di rifiutare il perdono solo perché chi ci ha fatto del male non ha riconosciuto l’errore. Non possiamo serbare nel cuore le offese subite in attesa che chi crediamo colpevole si umili e si penta.
Per quanto profonde possano essere le ferite, non dobbiamo conservare l’amarezza nell’anima né compiacerci della nostra presunta ingiustizia. Così come speriamo di ottenere perdono per le nostre colpe da parte di Dio, anche noi siamo chiamati a perdonare coloro che ci hanno offesi.
Quando siamo oltraggiati, è forte la tentazione di ribattere colpo su colpo, ma agendo così dimostriamo di non essere migliori di chi ci ha feriti. Se siete tentati di rispondere con un’offesa, pregate in silenzio che Dio vi conceda la grazia di tacere.
Gesù ci ha lasciato un esempio affinché possiamo seguire le sue orme, mostrando compassione, amore e benevolenza verso tutti. Dobbiamo coltivare uno spirito mite, paziente e sensibile – un amore pieno di pietà per chi ci ha offeso.
Quando possibile, dobbiamo sanare queste ferite e chiudere la porta alle tentazioni, eliminando ogni barriera che l’offensore ha innalzato tra sé e noi.
Il Signore si compiace di versare le sue benedizioni su coloro che lo onorano, riconoscono la sua misericordia e dimostrano di apprezzare il suo amore – mostrando la stessa benevolenza verso il prossimo. Youth’s Instructor, 1 giugno 1893
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Preghiera
Caro Padre nei cieli,
ti ringraziamo per l’esempio di Gesù,
che fu oltraggiato senza rendere oltraggio,
che soffrì senza minacciare.
Aiutaci a perdonare come lui – silenziosamente, con amore e con cuore umile.
Preservaci dall’amarezza e insegnaci a pregare nei momenti difficili anziché reagire.
Fa’ di noi strumenti di riconciliazione,
affinché possiamo non solo ricevere la tua misericordia, ma anche trasmetterla.
Nel nome di Gesù, Amen.