2 maggio 2025

Si sottomise all’autorità dei genitori
✧ Obbedienza e umiltà facevano parte del cammino sacro di Gesù – anche in famiglia

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Versetto del giorno

«E discese con loro e venne a Nazaret e gli era soggetto.»
Luca 2,51

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Introduzione

Fin da bambino Gesù era consapevole della sua origine divina. Eppure visse in perfetta obbedienza ai suoi genitori. In lui troviamo un modello luminoso di ubbidienza infantile e fedeltà familiare. Il suo stile di vita ci insegna che la vocazione divina comincia con l’umiltà – non con l’onore, ma con la dedizione.

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Contenuto principale: L’obbedienza in famiglia come via divina

Gesù rivendicava la sua filiazione dal Padre eterno. (…) Il suo primo viaggio al Tempio aveva acceso in lui nuove intuizioni. Per un breve periodo tutti i suoi doveri terreni passarono in secondo piano; ma, pur sapendo di avere una missione divina e di essere unito in modo unico al Padre, non si ribellò all’autorità dei genitori. Alla loro richiesta tornò con loro a Nazaret, come figlio fedele e ubbidiente, aiutandoli nel lavoro quotidiano. Il mistero della sua futura missione lo custodì nel cuore, attendendo pazientemente il momento di iniziare il suo ministero pubblico e rivelare al mondo che era il Messia. Diciotto anni rimase soggetto alle regole dei genitori, pur conscio di essere Figlio di Dio; visse la vita semplice di un galileo, lavorando come falegname. (…) Trenta anni trascorse sotto l’autorità dei genitori.

Spesso capita che i bambini – anche quelli di famiglie cristiane – già prima dei dodici anni pensino di poter seguire i propri desideri. E i genitori sono pronti a lasciarsi guidare dai figli, anziché guidarli. (…) Per questo molti adolescenti acquisiscono abitudini di egoismo e pigrizia. Diventano vanitosi, orgogliosi e ribelli.
Youth’s Instructor, 1° settembre 1873

Se contempliamo la sua umile rinuncia, il fatto che non cercò la fama e si dedicò alle sue semplici occupazioni quotidiane – quale luce meravigliosa emana la sua vita! Il cammino che bambini e ragazzi devono seguire è qui così chiaramente mostrato! (…) Gesù non fu meno Figlio di Dio nella sua modesta casa, ubbidiente ai genitori, di quando Dio dal trono eterno disse: «Questi è il mio Figlio prediletto.» (Matteo 3,17)
Youth’s Instructor, 14 luglio 1892

La vita di Cristo ci insegna che vivere con gioia la sottomissione alla guida dei genitori, pur restando attivi fisicamente e spiritualmente, porta benedizione eterna.
Youth’s Instructor, 1° settembre 1873

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Preghiera: Per la gioia dell’obbedienza

Caro Padre celeste,
ti ringrazio per l’esempio di Gesù, che in infanzia e giovinezza visse obbediente, umile e fedele.

Aiutami a vivere come lui: non cercando riconoscimenti, ma restando fedele ai compiti semplici di ogni giorno.
Insegnami ad accogliere l’autorità dei genitori come parte del tuo disegno per me.

Donami pazienza, dedizione e il desiderio di compiacerti anche nelle piccole cose.
Fa’ che comprenda che la vera grandezza inizia nell’obbedienza – proprio come Gesù.

Riempi il mio cuore con il tuo Spirito,
perché io cresca in maturità, amore e fedeltà.

Nel nome di Gesù,
Amen.