Siamo assicurati della vita eterna | 10.02.2025
La via verso la gloria eterna – Una vita in conformità con la legge di Dio

Il nostro cuore tende spesso alle cose terrene e la transitorietà di questo mondo può distrarci dalla realtà celeste. Tuttavia, Cristo ci mostra una speranza migliore e duratura – il regno di Dio, preparato per coloro che vivono in armonia con la Sua volontà divina. Queste parole ci invitano a riflettere sul vero significato della nostra vita e a orientare le nostre priorità verso l’Eterno.

«Beati quelli che osservano i Suoi comandamenti, affinché abbiano il diritto di prendere il legno della vita e di entrare per le porte nella città.»  Apocalisse 22,14

I sentimenti degli amanti del piacere si allontanano dalle cose celesti e si rivolgono a quelle terrene. Ciò subordina la gloria eterna agli interessi avidi del tempo. Nel desiderio di ricchezze terrene, si perde di vista il tesoro dei cieli. Le esigenze della vita futura vengono trascurate, mentre gli interessi di questa vita prevalgono.

Il Signor Cristo indirizza l’attenzione verso un mondo più nobile. Egli evidenzia i vantaggi della cittadinanza nella città, che possiede fondamenta solide e il cui architetto e creatore è Dio. Egli ci conduce sino alla soglia dell’infinito e ci mostra la sua gloria, spiegando che essa è accessibile a tutti coloro che vivono in armonia con la legge di Dio. Attraverso l’obbedienza ai comandamenti di Geova, la famiglia dell’umanità può essere unita e felice nella città di Dio. Tuttavia, per coloro che non hanno rispetto per la volontà di Dio, non c’è posto. Tutti coloro che lo desiderano possono ottenere la vita eterna solo accettando la legge di Dio come guida per la loro vita, anziché seguire le proprie leggi. (…) A coloro che conducono una vita in armonia con il Padre, il Signor Cristo donerà le virtù della Sua vita.
(Manoscritto 49, 1907)

Credete forse che coloro che osservano i comandamenti saranno tristi e piangeranno quando le porte perlata della città d’oro di Dio si apriranno e saranno invitati e accolti? No, assolutamente no. Essi gioiranno, perché non sono soggetti al giogo della legge – hanno rispettato la legge di Dio e sono pertanto liberi da essa. Essi avranno il diritto all’albero della vita e alle sue foglie curative. (Review and Herald, 10 giugno 1852)

Il Dio dei cieli ha pronunciato una benedizione su coloro che osservano i Suoi comandamenti. (CBAZŠ, Bd. 1, p. 1104)

Chi è stato fedele “in poche cose” sulla terra, nella vita eterna della gloria sarà posto sopra “molte cose.” (Bulletin della Conferenza Generale, 1 aprile 1900)

Caro Padre celeste,

ti ringraziamo per il tuo amore e per i tuoi comandamenti, che ci indicano la via verso la vera libertà e la vita eterna. Aiutaci a non inseguire le ricchezze effimere di questo mondo, ma a orientare il nostro cuore verso i tesori dei cieli. Guidaci affinché possiamo compiere la tua volontà con obbedienza e fedeltà e crescere nella comunione con te. Possano, un giorno, i nostri cuori gioire mentre entriamo per le porte della città celeste e sperimentiamo la gloria della tua presenza.

Nel nome di Gesù, Amen.

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