Essi salgono e scendono costantemente la scala del cielo | 31.01.2025
Guardiani celesti: La presenza nascosta tra noi

Nel nostro mondo frenetico, in cui le persone cercano successo, piacere e riconoscimento, spesso una realtà più profonda viene trascurata – il mondo invisibile che ci circonda. Mentre viviamo la nostra vita quotidiana, il cielo è pieno di interesse per la nostra piccola terra. Gli angeli di Dio operano spesso inosservati tra noi, per proteggerci, guidarci e indirizzare i nostri pensieri verso l’Eterno. Possano i nostri cuori aprirsi a questa verità nascosta e riconoscere che non siamo mai soli.

“Egli gli apparve in sogno: ed ecco, una scala era posta sulla terra, la cui cima toccava il cielo, e gli angeli di Dio saliva e scendeva su di essa.” Genesi 28,12

L’universo celeste mostra il massimo interesse per questo minuscolo mondo. (…) Eppure entriamo in contatto con l’intensa attività delle nostre città, ci mescoliamo tra la folla che riempie le strade, percorriamo i mercati e camminiamo per le vie; e in tutto ciò, dal mattino alla sera, le persone si comportano come se gli affari, lo sport e la ricerca del piacere costituissero l’intera vita, come se questo mondo fosse tutto ciò che occupa la nostra mente e la nostra attenzione. Quante poche persone considerano il potere invisibile!

L’intero cielo è molto interessato alle persone, attive come sono, ma che non pensano all’invisibile. (…) Spesso intelligenze celesti spostano da parte il velo che nasconde il mondo invisibile, affinché la nostra mente, distratta dalla fretta e dal trambusto dell’umanità, prenda in considerazione che esistono testimoni invisibili per tutto ciò che facciamo e diciamo, sia che ci occupiamo di affari sia che pensiamo solo a noi stessi. (…)

Questi esseri celesti sono angeli servitori; spesso assumono la forma di uomini e parlano come estranei con coloro che operano nell’opera di Dio. In luoghi solitari sono stati compagni di viaggiatori in pericolo. Quando le navi in balia di mari in tempesta erano in difficoltà, pronunciavano parole per scacciare la paura e infondere speranza nei momenti di bisogno. Molti hanno udito, in varie situazioni, le voci degli abitanti di altri mondi. Spesso erano i comandanti di eserciti. Furono inviati per eliminare le pestilenze. Hanno pranzato alle semplici tavole di molte famiglie e sono apparsi spesso come viaggiatori stanchi in cerca di un riparo per la notte. (…)

Gli angeli del cielo collaborano con noi in ogni buona opera, e in questo modo il cielo è collegato alla terra. (Review and Herald, 22 novembre 1898)

Giusto e amorevole Padre celeste,

ti ringraziamo perché non ci hai lasciato soli, ma perché i tuoi angeli vegliano su di noi. Apri i nostri cuori al mondo invisibile e donaci la consapevolezza che siamo costantemente circondati dalla tua presenza. Aiutaci a non rimanere intrappolati nella frenesia della vita, ma a rivolgere i nostri occhi verso l’Eterno. Possano noi vivere con un cuore consapevole, che cerca la tua verità, e con la certezza che tu ci guidi e proteggi.

Nel nome di Gesù, Amen.

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