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Lui ci insegna | 24.01.2025
Lo Spirito Santo – Il nostro insegnante e luce nel cammino verso la verità
Lo Spirito Santo è colui che ci insegna e illumina i nostri cuori. Nessun sermone, per quanto potente, e nessuno studio delle Sacre Scritture può da solo cambiare il cuore o salvare le anime se lo Spirito Santo non agisce attraverso e con noi. La parola di Dio è potente come una spada, ma è solo lo Spirito Santo che le conferisce la forza di toccare l’intelletto e cambiare la vita. Quando mettiamo da parte il nostro ego e creiamo spazio per l’opera dello Spirito di Dio nel nostro cuore, le nostre capacità di fare il bene non hanno limiti. Questa promessa dello Spirito ci riguarda oggi tanto quanto riguardava i primi discepoli. Dio è pronto a riempirci anche di forza dall’alto se ci fidiamo di Lui e accettiamo la Sua guida.

«Quando però verrà colui che è lo Spirito della verità, vi condurrà in tutta la verità; perché non parlerà di sé, ma dirà ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose che verranno.» Giovanni 16,13

Lo Spirito Santo stesso è colui che insegna e illumina. La proclamazione più potente della parola e la lettura delle Sacre Scritture non possono cambiare il carattere e non possono salvare le anime se lo Spirito Santo non agisce con e attraverso gli uomini. I piani e le idee non devono distogliere l’attenzione dall’ego. La parola è una potenza, una spada nella mano dell’uomo, ma è lo Spirito Santo che le conferisce, attraverso la Sua forza vivente, l’efficacia necessaria per raggiungere l’intelletto. «Saranno tutti insegnati da Dio» (Giovanni 6,45). Dio è colui che fa brillare la luce nei nostri cuori. (…) Dio può fare solo poco per noi perché dimentichiamo che la forza vivente dello Spirito Santo deve essere legata all’impegno umano. (Manuscritto 115a, 1897)
Con la grande verità che abbiamo potuto ricevere, dovremmo, sotto la guida e la forza dello Spirito Santo, diventare canali viventi della luce. Così, possiamo avvicinarci al trono della grazia, vedere l’arcobaleno della promessa e inginocchiarci con un cuore pentito, cercando il regno dei cieli con una forza spirituale che porta automaticamente la sua ricompensa. Dobbiamo afferrare questo, come fece Giacomo. Allora il nostro messaggio sarà la potenza di Dio per la salvezza. Le nostre preghiere saranno piene di ardore e consapevoli della nostra grande necessità, e non rimarranno senza risposta. La verità diventerà visibile attraverso la nostra vita e il nostro carattere, così come attraverso le nostre parole, che sono toccate dalle braci ardenti dell’altare di Dio. Quando faremo questa esperienza, saremo liberati dal nostro stato basso di pensiero egoista che abbiamo nutrito così a lungo. Allora, i nostri cuori saranno purificati da ogni forza egoista, e saremo pieni di lode e gratitudine verso Dio. Glorificheremo il Signore, Dio di ogni grazia, che ha elevato Cristo. Egli rivelerà la Sua potenza attraverso di noi e ci renderà falci affilate e attive nei campi della mietitura. (Review and Herald, 14 febbraio 1899)
Caro Padre celeste,
ti ringraziamo per il dono dello Spirito Santo, che ci insegna, ci guida e ci conduce in tutta verità. Aiutaci ad aprire il nostro cuore alla Sua azione e a mettere da parte il nostro ego, affinché il Tuo Spirito possa agire in noi. Riempici della Tua saggezza e rendici canali viventi della Tua luce. Permettici di inginocchiarci con un cuore pentito davanti al Tuo trono e di cercare la Tua presenza con preghiere sincere e una fede vera. Rafforzaci affinché possiamo testimoniare la Tua parola non solo con le nostre labbra, ma anche attraverso la nostra vita e il nostro carattere. Ti lodiamo e ti ringraziamo per il Tuo amore infinito.
Nel nome di Gesù, Amen.

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