Quando pecciamo, Egli intercede per noi in cielo | 16/01/2025
Gesù Cristo – Il nostro mediatore e intercessore davanti al Padre

Il piano di redenzione di Dio rivela il Suo immenso amore per noi esseri umani. Attraverso Gesù Cristo, Suo Figlio unico, Dio non solo ha dimostrato il Suo amore, ma ha anche istituito un mediatore perfetto che ha accettato la nostra natura umana. Cristo si pone come nostro rappresentante e intercessore davanti al trono celeste e collega le nostre preghiere ai Suoi meriti perfetti. La Sua intercessione ci dona speranza, perdono e la certezza di essere riconosciuti come i figli amati di Dio. Questo amore divino è un mistero profondo che tocca il cuore di ogni peccatore e ci incoraggia a crescere nella fede e ad avvicinarci a Dio.

«Figli miei, vi scrivo queste cose affinché non pecciate. E se qualcuno peccasse, abbiamo un avvocato presso il Padre, Gesù Cristo, il Giusto.» 1 Giovanni 2,1

Geova, il Signore, ha adempiuto il piano di redenzione non solo con il Suo amore. Secondo la Sua volontà, ha posto un mediatore sul Suo altare, vestito dell’involucro della nostra natura umana. In quanto nostro mediatore, il servizio del Signore Gesù Cristo consiste nel presentarci a Dio come Suoi figli e figlie.

Il Signore Cristo si è impegnato a essere il nostro rappresentante e garante, e non trascura nessuno. Dalla Sua obbedienza scaturisce un tesoro inesauribile di giustizia perfetta. In cielo, i Suoi meriti, il Suo rinnegamento di sé e il Suo sacrificio sono conservati come “incenso”, per essere offerti insieme alle preghiere del Suo popolo. Quando le preghiere sincere e umili dei peccatori salgono al trono di Dio, Cristo le mescola con i meriti della Sua vita perfettamente obbediente. Le nostre preghiere sono rese gradite da questo incenso. Cristo si è impegnato a intercedere per noi, e il Padre ascolta sempre Suo Figlio.

Questo è il mistero della divinità: che Cristo ha accettato l’involucro della natura umana e, attraverso una vita di umiltà, eleva moralmente l’uomo per condurlo verso Dio. Cristo porta la natura assunta fino al trono di Dio e vi presenta i Suoi figli al Padre, affinché ricevano un’onorificenza particolare – la stessa onorificenza concessa agli angeli. Questo è un miracolo per l’universo celeste, un mistero in cui gli angeli scrutano e cercano di comprendere. Questo amore fa fondere il cuore del peccatore. (Manoscritto 21, 1900)

Chi non ha potuto sopportare di vedere l’umanità consegnata alla distruzione senza offrire la propria vita fino all’ultimo sacrificio per salvarla dalla perdizione eterna guarderà ogni anima con misericordia e compassione, riconoscendo che non può salvarsi da sola. (Bulletin della Conferenza Generale, 1 ottobre 1899)

Il Signore Cristo è il tuo intercessore. Nella potenza della piena comprensione dell’amore di Dio, prendi il braccio di Cristo e tieniti fermamente a Lui! Le Sue mani ti tengono molto più saldamente e più forte di quanto tu possa tenere la Sua mano. (Lettera 182, 1901)

Caro Padre celeste,

Ti ringraziamo per il dono immenso di tuo Figlio Gesù Cristo, che si pone come nostro mediatore e intercessore davanti al tuo trono. Signore, riconosciamo che non possiamo sostenere da soli, ma attraverso i meriti di Cristo possiamo avvicinarci a te con fiducia. Rafforza la nostra fede e insegnaci ad accettare il tuo amore con umiltà e gratitudine. Aiutaci a rimanere saldi di fronte alle sfide della vita e a mettere sempre la nostra speranza in te. Riempi i nostri cuori della tua pace e della tua grazia.

Nel nome di Gesù, Amen.

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