Se siamo figli, siamo anche eredi | 09.01.2025
Figli di Dio – Eredi di una chiamata celeste

Oggi vogliamo riflettere sulla posizione unica che ci è stata data attraverso Gesù Cristo: essere figli di Dio e coeredi con Cristo. Attraverso il patto che facciamo con Lui e la grazia che riceviamo grazie alla potenza dello Spirito Santo, sperimentiamo non solo la purificazione dal peccato, ma anche la chiamata a lavorare attivamente nel suo Regno. Riconosciamo questa alta chiamata e orientiamo la nostra vita per glorificare Dio in ogni cosa e fare la sua volontà.

« Ora, se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se davvero soffriamo con Lui per essere anche glorificati con Lui. » (Romani 8:17)

Tutti coloro che entrano in un patto con il Signore Gesù Cristo diventano, per adozione, figli di Dio. Sono purificati dalla potenza rigeneratrice della Parola, e gli angeli hanno il compito di servirli. Vengono battezzati nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Si sono impegnati a essere membri attivi della sua Chiesa sulla terra. Devono essere morti alle tentazioni dei piaceri mondani, ma con le loro parole e la loro santità devono, attraverso la santificazione dello Spirito, esercitare un’influenza viva per Dio.

« Eredi di Dio e coeredi di Cristo! » Che posizione alta e piena di dignità! Separati e distinti dal mondo, al sicuro dalle astuzie ingannevoli di Satana! Attraverso il patto stipulato nel battesimo, i seguaci dichiarati di Dio si sono impegnati a resistere fermamente al male. Il nemico delle anime farà di tutto per corrompere la loro mente. Cercherà di introdurre i suoi metodi nel loro lavoro per il Maestro. Ma saranno al sicuro se risponderanno alla chiamata: « Per il resto, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza. Rivestitevi dell’intera armatura di Dio, per poter resistere contro le insidie del diavolo. » (Efesini 6:10-11) (Manoscritto 57, 1907).

L’uomo è onorato quando diventa collaboratore di Dio nella sua opera, quando viene accettato come lavoratore nei grandi centri che Dio stesso ha stabilito. (…) Il Signore, nostro Redentore, è stato designato erede di Dio, e tutti coloro che collaborano con Lui nell’opera di salvezza delle anime sono coeredi con Lui. (…) Essere vincitori significa essere inclusi tra coloro che ricevono una gloria molto più grande ed eterna (Lettera 49, 1896).

Quale onore più grande potremmo aspirare di essere chiamati figli di Dio? Quale rango più alto potremmo raggiungere, quale eredità più grande potremmo trovare rispetto a quella degli eredi di Dio e dei coeredi di Cristo? (Youth’s Instructor, 8 dicembre 1892).

Caro Padre celeste,

ti ringraziamo con tutto il cuore per l’amore e la grazia che ci hai donato attraverso tuo Figlio Gesù Cristo. Non ci hai solo salvati, ma ci hai resi tuoi figli e ci hai promesso un posto nel tuo Regno. Aiutaci ad accogliere questa chiamata con rispetto e dedizione. Fortificaci per essere strumenti della tua pace e speranza, e fa’ che camminiamo sempre nella tua verità. Proteggici dalle trappole del male e riempici del tuo Spirito, affinché possiamo essere una testimonianza vivente per te.

Ti preghiamo nel nome di Gesù. Amen.

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