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Partecipante alla Gloria di Gesù | 27.12.2024
La Gloria Promessa: Speranza e Fiducia per i Figli di Dio
La risurrezione e l’ascensione di Gesù Cristo sono eventi centrali della nostra fede, che ci donano speranza e sicurezza. Essi testimoniano che la vittoria sul peccato e sulla morte è possibile e che una dimora eterna ci attende. In un mondo pieno di dolore, incertezza e sfide, Dio ci invita a distogliere lo sguardo dall’aspetto terreno e a rivolgerci alla speranza celeste. In questo messaggio, desideriamo contemplare il conforto e l’assicurazione delle promesse divine che ci sono state date attraverso Gesù Cristo.

“Padre, voglio che dove sono io siano anche con me quelli che mi hai dato, perché vedano la mia gloria che mi hai dato, poiché mi hai amato prima che il mondo fosse fondato.” Giovanni 17,24

La risurrezione e l’ascensione del nostro Signore sono una prova certa della vittoria dei santi di Dio sulla morte e sul regno dei morti. Esse sono una garanzia che il cielo si apre a coloro che lavano i loro abiti di carattere e li rendono bianchi nel sangue dell’Agnello. Gesù è asceso al Padre come rappresentante dell’umanità, e Dio abiliterà coloro che riflettono la sua immagine a guardare e a condividere la sua gloria.
Lì ci sono abitazioni per i pellegrini della terra. Ci sono vesti per i giusti, con corone di gloria e rami di palma della vittoria. Tutto ciò che ci sembrava misterioso nella provvidenza di Dio sarà chiarito nel mondo futuro. Cose difficili da comprendere lì troveranno la loro spiegazione. I misteri della grazia ci saranno rivelati. Dove la nostra mente limitata vedeva solo confusione e promesse non adempiute, riconosceremo la più bella e perfetta armonia. Allora sapremo che l’amore infinito ha permesso proprio quelle esperienze che sembravano le più difficili da sopportare. Quando riconosceremo la premurosa cura di colui che fa tutto per il nostro bene, ci rallegriamo con una gioia indicibile e gloriosa.
Siamo ancora circondati dalle ombre e dal frastuono delle attività terrene. Riflettiamo seriamente su questo glorioso futuro. Lasciamo che la fede penetri attraverso le nubi oscure e guardiamo colui che è morto per i peccati del mondo. Egli ha aperto le porte del paradiso a tutti coloro che lo accettano e credono in lui. A loro dà il potere di diventare figli e figlie di Dio. Trasformiamo le necessità che ci causano tanto dolore e sofferenza in lezioni istruttive che ci incoraggiano a progredire verso l’obiettivo della chiamata celeste di Dio in Cristo Gesù. Siamo incoraggiati dal pensiero che il Signore verrà presto. Che questa speranza riempia i nostri cuori di gioia. “Ancora un po’, un po’ di tempo, poi verrà colui che deve venire e non rimanderà più.” Ebrei 10,37 Beati i servi che il loro Signore troverà svegli alla sua venuta.
Siamo sulla via di casa. Colui che ci ha amati così tanto da morire per noi ci ha preparato una città. La Nuova Gerusalemme è il nostro luogo di riposo. Lì, nella città di Dio, non ci sarà più dolore. Non si sentirà mai più lamentarsi per il lutto, piangere su speranze distrutte o dolore per sentimenti sepolti.
Ellen White, Testimonianze, Volume 9, pp. 286–287
Caro Padre Celeste,
ti ringraziamo per la speranza vivente che abbiamo grazie alla risurrezione e all’ascensione di tuo Figlio Gesù Cristo. In un mondo pieno di oscurità e dubbi, ci ricordi la gloria eterna che ci attende. Signore, aiutaci a rimanere saldi nella fede, anche quando le tempeste della vita ci scuotono. Rafforza i nostri cuori con la tua promessa che un giorno potremo sperimentare le gioie del cielo.
Insegnaci a confidare in te, a mettere le nostre battaglie nelle tue mani e a dedicarci completamente alla tua volontà con tutto ciò che siamo. Che la nostra vita sia una testimonianza del tuo amore e della tua grazia, affinché un giorno possiamo condividere la tua gloria con te.
Nel nome di Gesù preghiamo. Amen.

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