La Vittoria nel Grande Conflitto | 30.11.2024
Gioia nella Comunione con Cristo – Speranza nella Patria Eterna
Oggi riflettiamo su un messaggio ispirante riguardante la gioia che possiamo già sperimentare qui sulla terra nella comunione con Cristo e sulla speranza della patria eterna che ci attende. In mezzo a prove e sfide, Gesù ci dona forza, grazia e conforto. Le Sue promesse ci danno fiducia che ogni ostacolo può essere superato e che il cielo è pronto ad accoglierci a braccia aperte. Apriamo i nostri cuori per riconoscere la bellezza e il valore della redenzione che Gesù ha preparato per noi.
“Essi vedranno la sua faccia, e il suo nome sarà scritto sulle loro fronti.” Apocalisse 22:4
Anche qui sulla terra i cristiani possono provare la gioia della comunione con Cristo; possono godere della luce del Suo amore e del conforto costante della Sua presenza. Ogni passo nella vita può avvicinarci a Gesù, offrirci un’esperienza più profonda del Suo amore e condurci un passo più vicino alla benedetta patria della pace. […]
Nel conflitto imminente possiamo aspettarci solo difficoltà, ma possiamo guardare al passato e al futuro dicendo: “Fino a qui il Signore ci ha soccorsi” e “Come saranno i tuoi giorni, così sarà la tua forza” (1 Samuele 7:12; Deuteronomio 33:25). La prova non supererà la forza che ci sarà concessa. Perciò, iniziamo ad adempiere ai nostri compiti là dove li troviamo, confidando che, qualunque cosa accada, ci sarà data una forza adeguata alla prova.
Presto le porte del cielo si spalancheranno per accogliere i figli di Dio, e dalle labbra del Re della gloria risuonerà come una melodia armoniosa la benedizione: “Venite, benedetti del Padre mio, ereditate il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo” (Matteo 25:34).
Allora i redenti saranno accolti nella patria che Gesù ha preparato per loro. Lì non saranno più circondati da uomini malvagi, bugiardi, idolatri, impuri e increduli, ma troveranno comunione con coloro che hanno vinto Satana e hanno sviluppato un carattere perfetto per grazia divina. Ogni inclinazione peccaminosa, ogni imperfezione che qui ha causato dolore, sarà eliminata dal sangue di Cristo, e riceveranno la Sua perfezione e lo splendore della Sua gloria, più radioso del sole. La bellezza morale, la perfezione del Suo carattere, risplenderà attraverso di loro, conferendo un valore che supera di gran lunga la gloria esteriore. Staranno senza macchia davanti al grande trono bianco, partecipando alla dignità e ai privilegi degli angeli.
Di fronte a questa eredità gloriosa, che un uomo potrebbe possedere, “che cosa darà un uomo in cambio della sua anima?” (Matteo 16:26). Può essere povero, ma dentro di sé porta una ricchezza e una dignità che il mondo non può offrire. L’anima redenta e purificata dal peccato, con tutte le sue nobili capacità dedicate al servizio di Dio, ha un valore incommensurabile, e in cielo, alla presenza di Dio e degli angeli santi, la salvezza di una sola anima suscita una gioia che si esprime in canti di vittoria.
Ellen White, La Via di Cristo, pp. 125-126
Caro Padre Celeste,
ti ringraziamo per la speranza che ci hai donato attraverso Gesù Cristo. Ci mostri che, anche in mezzo alle prove, possiamo sperimentare la Tua vicinanza e il Tuo amore. Aiutaci a camminare nella Tua luce, a fondare i nostri passi sulle Tue promesse e a gioire della patria eterna che hai preparato per noi. Rafforzaci affinché, in ogni prova, possiamo confidare nel Tuo aiuto e insegnaci ad apprezzare l’immensa gioia e il valore della redenzione.
Nel nome di Gesù, Amen.
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