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Serie IL VANGELO DI GIOVANNI con il Pastore Mark Finley  |
Lezione 9.La sorgente della vita  |
Gesù: La Via, la Verità e la Vita |

La lezione 9 ci conduce alla verità centrale del Vangelo: Gesù Cristo è la fonte della vita, sia per la creazione che per la redenzione. Attraverso di Lui riceviamo la vita eterna quando lo accettiamo nella fede e lasciamo che la Sua parola agisca nella nostra vita. Tuttavia, la triste realtà dimostra che molte persone rifiutano la luce e si rivolgono invece all’oscurità, portando alla condanna. Questa lezione ci invita ad apprezzare il dono della vita eterna e a vivere coraggiosamente nella fede. Attraverso l’esame della vita e delle parole di Gesù, riconosciamo la profondità del Suo amore e la magnifica offerta della redenzione che Egli fa a ciascuno di noi.
Versetto di memoria: Giovanni 14:6 – « Gesù gli disse: “Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me”. »
Contenuto:
9.1 La vita era in lui
La vita eterna nel Figlio: Gesù, la fonte della vita
In Giovanni 1,4 Gesù è descritto come la fonte di tutta la vita – sia della vita fisica che della vita eterna. Questa vita che Gesù dona non è solo temporanea, ma eterna e immortale. La Sua autosufficienza come Dio lo abilita a dare vita, portare redenzione e invitarci alla comunione con Dio. Rendendosi uomo e morendo per noi, Gesù non ha solo rivelato l’amore del Padre, ma ha anche aperto la strada a una nuova vita. La Sua vita è luce in un mondo oscuro, illuminando i perdenti e riportandoli a Dio. Chi lo accoglie riceve la promessa di essere un figlio di Dio, una vita in abbondanza e la vita eterna che Egli ci dona.
9.2 Le parole di vita eterna
Le parole della vita eterna: Una promessa che tutto trasforma
La risposta di Pietro in Giovanni 6,68 riassume il messaggio centrale del Vangelo: in Gesù soltanto troviamo le parole della vita eterna. Questa vita eterna non è solo una visione futura lontana, ma inizia qui e ora, poiché Gesù dona senso, speranza e redenzione alla nostra esistenza terrena. Il Suo sacrificio e la Sua resurrezione lo rendono la fonte che rinnova la nostra vita spirituale e ci offre la promessa di una nuova vita alla Sua seconda venuta. La vita eterna non è un’idea astratta, ma una vita fisica e realizzabile nella presenza e nell’eternità. La fede in Gesù, nelle Sue parole e nelle Sue opere è la chiave che ci apre la strada a questa promessa. Questa assicurazione dovrebbe plasmare le nostre azioni e ispirarci a vivere una vita fiduciosa nel piano e nell’amore di Dio.
9.3 Fede e nuova nascita
Fede e rinascita: Il cammino per diventare figli di Dio
In Giovanni 1,12–13 viene chiaramente descritto il cammino verso la rinascita: prima accettiamo Gesù nella fede, poi Lui ci dona la forza per diventare figli di Dio. Questa rinascita è un’opera dello Spirito Santo, che rinnova il nostro cuore e ci porta in una relazione viva con Dio. La fede non è solo uno sforzo umano, ma un dono di Dio che nasce attraverso la Sua parola e l’opera dello Spirito. La fede ci rende aperti alla luce di Dio e ci abilita ad accettare la Sua parola e a fidarci di essa. Questo è l’inizio di una nuova vita, sostenuta dalla certezza che in Cristo abbiamo la vita eterna. La rinascita attraverso la fede conduce a una vita che cresce nella fiducia nell’amore e nella grazia di Dio.
9.4 Respingere la sorgente della vita
Rifiutare la fonte della vita: La perdita attraverso l’incredulità
La triste realtà che molte persone rifiutano la luce e la vita che Cristo ha portato si ripete nel Vangelo di Giovanni come un filo rosso. Le persone si rifiutano della parola di Dio perché non la accettano e scelgono il dubbio invece della fiducia. Questa attitudine è visibile anche nella storia delle spie di Canaan: dieci si basarono su calcoli umani e videro solo ostacoli, mentre due si fidarono della promessa di Dio e presero coraggio. Il rifiuto della parola divina porta sempre a una perdita, mentre la fede nel potere di Dio porta speranza e vittoria. Per evitare l’errore del dubbio, dobbiamo imparare a fidarci di Dio anche quando le circostanze sembrano incerte. Allo stesso tempo, dobbiamo evitare di agire con arroganza e cercare umilmente la volontà di Dio.
9.5 Il giudizio
Condannati dall’incredulità: Rifiutare la luce della verità
In Giovanni 3,18–21 si evidenzia che le persone non sono condannate per i loro peccati, ma perché rifiutano la luce – Gesù Cristo. Chi si allontana dalla luce sceglie l’oscurità e si apre a dubbi e inganni. Questa scelta ricorda Eva, che mise in discussione la parola di Dio e si lasciò ingannare dalle percezioni sensoriali. Al contrario, Cristo nella deserto diede assoluta priorità alla luce della parola di Dio e resistette così alle tentazioni di Satana. Il Suo esempio mostra come, fidandoci della parola di Dio e adottando una prospettiva celeste, possiamo affrontare le sfide della vita. Le nostre decisioni dovrebbero essere guidate dalla fede, non dalla logica umana o dalle circostanze.
9.6 Riassunto
Gesù, la fonte della vita eterna
La lezione 9 enfatizza Gesù come la fonte della vita, sia per la creazione che per la redenzione. Egli ci offre la vita eterna se lo accettiamo nella fede e ci sottomettiamo alla Sua parola. Tuttavia, molti rifiutano la luce che Lui ha portato e scelgono l’oscurità, portando alla condanna. La Bibbia mostra che la nostra fede non deve basarsi sulla saggezza umana, ma sulla parola di Dio e sulla guida dello Spirito Santo. Attraverso Cristo, possiamo ricevere la vita eterna e condurre una nuova vita nella comunione con Dio. La lezione ci invita a seguire la luce e a mettere tutta la nostra fiducia in Gesù.
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