Il popolo di Dio non sarà ingannato | 14.11.2024
Il popolo di Dio rimane saldo e immutato nella fede

Oggi riflettiamo sulla forza e la costanza della fede in tempi di inganno e sfide. Mentre il mondo è in agitazione e nuove sfide si presentano, le Scritture ci ricordano che noi, come popolo di Dio, dobbiamo rimanere saldamente fondati nella Sua parola. Possano essere rafforzati dalle parole profetiche e dagli avvertimenti che ci sono trasmessi nelle Scritture.

“Perciò, se vi dissero: Ecco, egli è nel deserto! non uscite; oppure: Ecco, egli è nella camera! non credete.” Matteo 24:26

Ma il popolo di Dio non sarà ingannato. Gli insegnamenti di questo falso Cristo non sono in accordo con le Sacre Scritture. La Sua benedizione sarà concessa a coloro che adorano la bestia e la sua immagine – proprio quel gruppo di persone di cui la Bibbia spiega che il fiero e immacolato zelo di Dio sarà riversato su di loro. Inoltre, a Satana non sarà permesso falsificare il modo in cui Cristo verrà. Il Redentore ha avvertito il Suo popolo riguardo all’inganno in questo evento e ha chiaramente spiegato come avverrà il Suo secondo avvento. […] “Poiché il fulmine esce da oriente e brilla fino ad occidente, così sarà anche l’avvento del Figlio dell’uomo.” Matteo 24:27. Una falsificazione di questo avvento non è possibile. Sarà riconosciuto e visibile in tutto il mondo.

Solo studiosi diligenti delle Sacre Scritture, che amano la verità, saranno preservati da questo potente inganno che conquisterà il mondo intero. Attraverso la testimonianza della Bibbia, identificheranno il seduttore mascherato. Per ognuno verrà il tempo della prova. Il vero cristiano emergerà attraverso la decisione in questa tentazione. Il popolo di Dio oggi è così saldamente fondato nella parola di Dio da poter resistere alle prove dei sensi? Rimarranno fedeli alla Bibbia e solo alla Bibbia in una tale crisi? Satana, se possibile, impedirà loro di ottenere la preparazione necessaria per resistere in quel tempo. Dirigerà le circostanze in modo da porre ostacoli davanti a loro, confonderli con cose terrene e caricarli di pesi pesanti e opprimenti, affinché il loro cuore sia sopraffatto dalle preoccupazioni di questa vita e il giorno della prova li colga come un ladro.

Poiché la legislazione di vari governanti cristiani consegnerà i credenti che osservano i comandamenti alla vulnerabilità statale, esponendoli così ai nemici, i figli di Dio fuggiranno dalle città e dai villaggi, formeranno comunità e abiteranno nelle zone più solitarie e remote. Molti troveranno rifugio nelle fortezze montane. Come i cristiani nelle valli del Piemonte, cercheranno le altezze della terra per la loro protezione e ringrazieranno Dio per il “riparo roccioso” (Isaia 33:16). Tuttavia, molti, provenienti da tutti i paesi e strati sociali – alti e bassi, ricchi e poveri, neri e bianchi – cadranno nella schiavitù più crudele e ingiusta.

Ellen White, Il grande conflitto, p. 625–626

Caro Padre celeste,

Ti ringraziamo per la Tua parola e per la guida che ci dona. Rafforza la nostra fede e aiutaci a rimanere saldi in tempi di tentazione e prova. Concedici saggezza per riconoscere la verità e discernere ciò che realmente proviene da Te. Possiamo sempre camminare nella Tua luce e portare il Tuo pace dentro di noi. Proteggici e proteggi tutti coloro che invochiano il Tuo nome.

Nel nome di Gesù preghiamo. Amen.

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