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10.5 Il ritorno del Figlio dell’uomo
La Venuta Promessa del Figlio dell’Uomo – Segni e Promesse
Leggi Marco 13,24-32. Qual è il grande evento descritto qui?
Marco 13,24-32 descrive uno degli eventi più significativi nella dottrina cristiana: la seconda venuta di Gesù Cristo in gloria. Questo evento sarà accompagnato da segni nel sole, nella luna e nelle stelle ed è il culmine delle profezie bibliche sul fine dei tempi. Il Nuovo Testamento è ricco di riferimenti a questo straordinario evento, che include la resurrezione dei morti e l’unione dei credenti con Cristo, come descritto in 1 Tessalonicesi 4,13-18 e 1 Corinzi 15.
Pietro ci ricorda in 2 Pietro 3,3-13 che Dio non ritarda la sua promessa, ma aspetta con pazienza che tutti gli uomini giungano alla conversione.
L’Apocalisse di Giovanni descrive la venuta di Cristo con immagini potenti che mostrano come questo evento sarà personale, letterale, visibile e udibile – un evento che tutta l’umanità vivrà.
Le parole di Gesù su “questa generazione” e “quel giorno” in Marco 13 hanno suscitato molte domande. Sembra che Gesù parli di due eventi distinti: da un lato, della generazione che avrebbe vissuto la distruzione di Gerusalemme nel primo secolo, e dall’altro, di un evento futuro e lontano – il suo ritorno. Mentre “questa generazione” si riferisce agli abitanti del primo secolo che avrebbero visto i segni e la caduta di Gerusalemme, “quel giorno” fa riferimento al ritorno ancora atteso di Cristo.
Questo passaggio ci insegna che dobbiamo essere vigili e preparati. Anche se non conosciamo il momento esatto del ritorno, siamo chiamati a vivere nell’attesa e nella speranza, consapevoli che un giorno Gesù ritornerà. Questa profezia dovrebbe rafforzare la nostra fiducia nel piano di Dio e incoraggiarci a radicare la nostra fede nella certezza del ritorno di Cristo.
L’insegnamento sulla seconda venuta di Gesù Cristo, come descritto in Marco 13,24-32, ha una connessione profonda e significativa con la nostra vita quotidiana e la nostra fede:
  1. Vivi nell’aspettativa e nella speranza: La seconda venuta di Cristo ci ricorda che la nostra vita su questa terra non è la fine. Questa speranza nel ritorno di Gesù dovrebbe plasmare la nostra vita quotidiana. Ci incoraggia a rivedere le nostre priorità e a concentrarci su ciò che conta davvero: la nostra relazione con Dio e il modo in cui viviamo la nostra fede. In mezzo alle sfide e alle incertezze, questa speranza offre un ancoraggio fermo che ci aiuta a vivere con fiducia e prospettiva.
  2. Vigilanza e preparazione: Gesù ci incoraggia a essere vigili, poiché non conosciamo né il giorno né l’ora del suo ritorno. Questa vigilanza dovrebbe motivarci a prendere sul serio la nostra vita spirituale, a pregare regolarmente, a studiare la Bibbia e a vivere in accordo con la volontà di Dio. Si tratta di essere pronti quando il Signore ritorna, vivendo quotidianamente una vita che rifletta la nostra fede.
  3. Urgenza della missione: La profezia sulla seconda venuta di Cristo conferisce urgenza alla nostra vita per condividere il Vangelo con gli altri. Sapendo che Gesù tornerà, dovremmo essere spinti a diffondere attivamente il messaggio dell’amore e della grazia di Dio. Il nostro tempo è limitato, e questa consapevolezza dovrebbe motivarci a essere una luce nel nostro ambiente e ad incoraggiare gli altri a prepararsi anche per il ritorno di Cristo.
  4. Fiducia nel piano di Dio: In un mondo che spesso appare incerto e caotico, la profezia ci ricorda la sovranità di Dio. Egli ha il controllo sulla storia e sul destino dell’umanità. Questa fiducia nel piano di Dio ci dà pace e sicurezza anche quando affrontiamo circostanze difficili. Ci incoraggia a confidare le nostre preoccupazioni e paure a Dio, sapendo che Egli porterà tutto a un buon esito.
  5. Una vita di santità e fedeltà: La prospettiva del ritorno di Gesù dovrebbe motivarci a vivere una vita che onori Dio. È un invito a vivere in santità e fedeltà, a essere costanti nella sequela di Gesù e a mantenerci lontani dalle tentazioni mondane. L’attesa del suo ritorno ci spinge a prendere decisioni quotidiane che riflettano la nostra dedizione a Dio.
In sintesi, l’insegnamento sulla seconda venuta di Cristo collega strettamente la nostra vita quotidiana con la nostra fede. Ci incoraggia a vivere in attesa, speranza e fedeltà, a essere vigili e a orientare la nostra vita in modo che piaccia a Dio e rifletta la sua gloria.

Vivi ogni giorno come se Gesù potesse tornare oggi – con speranza nel cuore, vigilanza nella mente e amore nelle tue azioni.

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