Le Origini della Famiglia | 1.09.2024
L’ideale di una casa benedetta da Dio

Il giardino dell’Eden, preparato da Dio stesso per i primi esseri umani, rappresenta il modello originario di una casa perfetta. Dopo che Dio ebbe dotato l’uomo di tutto ciò che poteva desiderare, disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza…» Questa ultima e più nobile di tutte le creazioni non doveva vivere da sola. Dio riconobbe che non era bene che l’uomo fosse solo e promise di dargli una «aiutante adatta a lui». Con la creazione di Eva da una costola di Adamo viene simbolicamente rappresentata la stretta, equa e affettuosa partnership nel matrimonio. La famiglia ideale che Dio immagina si basa sull’amore reciproco, il sostegno e l’onore che Dio pone al centro.

«E il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, affinché lo coltivasse e lo custodisse.» Genesi 2,15

La casa nell’Eden per i nostri primi genitori fu preparata da Dio stesso. Dopo averla dotata di tutto ciò che l’uomo poteva desiderare, Egli disse: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza…»

Il Signore era soddisfatto di questa ultima e più nobile delle sue creazioni e intendeva che l’uomo fosse il residente perfetto di un mondo perfetto. Tuttavia, il Suo piano non prevedeva che l’uomo vivesse solo. Egli disse: «Non è bene che l’uomo sia solo; gli farò un aiuto che gli sia convenevole.»

Dio stesso diede ad Adamo una compagna. Gli diede un’«aiuto che gli è convenevole» – un aiuto adatto – una persona che fosse un partner appropriato per lui e che potesse essere una sola cosa con lui nell’amore e nella comprensione. Eva fu creata da una costola di Adamo, il che significa che non doveva dominarlo, né essere trattata come inferiore, ma stare al suo fianco come pari, per essere amata e protetta da lui. Essendo parte dell’uomo, ossa delle sue ossa e carne della sua carne, era il suo secondo «Io», che segna l’unione stretta e il legame affettuoso che deve esistere in questa relazione. «Perché nessuno ha mai odiato la propria carne, ma la nutre e se ne prende cura.» «Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne.»

I genitori che pongono Dio al primo posto nella loro famiglia e insegnano ai loro figli che il timore del Signore è l’inizio della saggezza lodano Dio davanti agli angeli e agli uomini presentando al mondo una famiglia ordinata, disciplinata, che ama Dio e Gli obbedisce, senza ribellarsi a Lui. Il Signore Cristo non è uno sconosciuto nelle loro case. Lì, il Suo nome è amato, onorato e glorificato. Gli angeli gioiscono in una casa dove Dio regna, e i bambini vengono educati ad apprezzare la Bibbia e adorare il loro Creatore. Tali famiglie possono godere della promessa: «Onorerò quelli che mi onorano.» Da una casa del genere, il padre si reca ai suoi doveri quotidiani toccato e impressionato dalla comunione con Dio.

Ellen White, La felicità inizia a casa, pp. 25, 27-28

Padre celeste,

ti ringraziamo per il modello della casa perfetta che ci hai dato nel giardino dell’Eden. Aiutaci a comprendere e mettere in pratica la Tua intenzione per le nostre famiglie – che siano luoghi di amore, rispetto e sostegno reciproco. Facci sentire la Tua presenza nella nostra casa e applicare la Tua saggezza in tutte le nostre relazioni. Possa la nostra casa essere una testimonianza della Tua grazia e della Tua guida. Benedici noi con la forza di vivere la Tua volontà e fa’ che la nostra vita familiare sia un esempio che onora la Tua gloria.

Per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.

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